Il papillon è un accessorio che, dal suo esordio sulla scena della moda, ha da sempre veicolato il concetto di eleganza e raffinatezza. Negli anni poi, in relazione all’evoluzione dei tempi e dei vari cambiamenti, ha subito delle trasformazioni e ha cambiato fisionomia.
Era il 1880 quando approdò in Italia, dimostrando di adattarsi alle esigenze di chi lo indossava. Simbolo formale d’eleganza e prestigio prima, è stato poi riadattato anche a contesti lontani dall’essere sfarzosi e lussuosi, ma più dinamici e giovanili.
Noi di Sartoria Italiana abbiamo imbastito un pratico specchietto da consultare, in cui vengono resi noti i trucchi essenziali per imparare a indossarlo correttamente.
Papillon: le regole per poterlo indossare senza sbagliare
C’era una volta il tempo in cui, il papillon, era protagonista delle occasioni esclusive; ornamento principale dello smoking o del frac, dal colore rigorosamente nero su camicia bianca.
Così, investito di quell’aura di importanza ed eleganza notevole, oggi alcuni temono di non riuscire ad indossarlo, perché potenzialmente fuori luogo.
Ecco le regole principali da tenere in mente per poter agire sereni, liberi da complessi e dubbi di ogni sorta:
- Va indossato sempre con la giacca;
- Non si indossa durante la partecipazione ad alcune occasioni particolari, come nei colloqui di lavoro o in contesti accademici;
- Non si indossa in ambienti istituzionali nei quali, al contrario, è richiesto il classico match giacca-cravatta;
- Si può indossare anche in una versione a fantasia o colorata, da abbinare sia con una giacca casual che con dei cardigan di lana.
Nell’ultimo caso, quando si vuole indossare il papillon su un look informale, un’altra alternativa sono le camicie con il colletto sportivo, definito “button down”. Da tenersi a debita distanza, di contro, dalle camicie col taglio alla coreana.
In qualsiasi situazione, comunque, è molto importante prestare attenzione all’accostamento dei colori; questi, infatti, dovranno abbinarsi sia al papillon che al look nella sua visione complessiva.
Per evitare di sbagliare, i meno audaci possono orientarsi seguendo l’iter di abbinare il papillon a fantasia ad una camicia a tinta unita o viceversa. Così facendo, il risultato – ad occhio – risulterà comunque gradevole, e si avrà la convinzione di non poter sbagliare.
Se invece si è più abili, in termini di abbinamenti vari ed eventuali, si può calcare la mano giocando con assemblamenti particolari ed estrosi. La parola d’ordine deve essere, sempre e comunque, armonia. Non solo nei colori ma anche nell’accostamento delle fantasie selezionate.
Non temere di osare, sperimenta senza mai trascurare il buon gusto!